- Categoria: Circolari interne 2022/2023
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Circ. Int. N. 86 - Segnalazione casi di scarlattina nella Scuola dell’Infanzia “Carlo Collodi”
Si comunica che tra gli alunni della Scuola “Carlo Collodi”, sez. C, è stato accertato un caso di scarlattina.
Si consiglia pertanto alle famiglie di sottoporre i propri figli a sorveglianza sanitaria, al fine di rilevare eventuali sintomi quali mal di gola e febbre. Solo in caso di insorgenza di sintomi, essendo una malattia contagiosa, è bene consultare il medico.
I collaboratori scolastici avranno cura di areare il più possibile i locali e disinfettare pavimenti delle aule, banchi e sedie, giocattoli e sussidi didattici.
Si fornisce, inoltre, nell’ambito di un’azione condivisa di educazione alla salute della comunità scolastica, un’informativa sulla scarlattina.
DEFINIZIONE
La scarlattina è una malattia infettiva batterica dovuta allo Streptococco beta emolitico di gruppo A.
DESCRIZIONE
Come ci si contagia. Ci si contagia da persona a persona, tramite le goccioline respiratorie di saliva, per contatto diretto con un soggetto infetto emesse con la tosse, gli starnuti o anche semplicemente parlando.
Un soggetto è molto contagioso durante la fase acuta della scarlattina, è poco infettante nel periodo che precede la malattia, e non lo è più dopo 24-48 ore dall'inizio della terapia antibiotica.
Periodo di incubazione. In seguito al contagio, lo Streptococco si moltiplica nella gola senza dare disturbi per 1-3 giorni, poi la malattia si manifesta.
Contagiosità. In genere i primi sintomi compaiono dopo 1-3 giorni dal contagio. Di norma un malato è contagioso da 1-2 giorni prima dell’inizio dei sintomi e per tutta la durata della malattia; se viene instaurata un’adeguata terapia antibiotica, dopo 48 ore il soggetto non è più contagioso.
La prevenzione. L’unico sistema per evitare la scarlattina è quello di tenere lontano i soggetti sani dalle persone già contagiate.